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Dunque, come accennato più volte sono in procinto ( spero presto ) di acquistare un nuovo tv e attualmente la scelta primaria sarebbe il 55xg95...però non mi dispiacerebbe anche il modello precedente il 55xf90...quello che mi fa pendere verso l'ultimo modello oltre al processore grafico "ultimate",sono le quattro porte HDMI con 4k "esteso" ( mentre l'xf90 ne ha solo 2) e il fatto che da qualche parte ho letto ( o sentito) che l'xf90 si ferma a "oreo" mentre il nuovo modello andrà naturalmente oltre...ebbene l'omino ( anzi omone data la statura) mi ha spiegato un po di cose e cioè che non è vero che i vecchi modelli si fermeranno a "oreo" e che nei prossimi aggiornamenti avranno anche loro la possibilità del 4k esteso sulle 4 porte HDMI. Ora, non sono un fanatico di aggiornamenti e quant'altro e credo che le uniche app che mi interessano sono prime video youtube e dazn...quindi se sistemano oreo a me andrà benissimo dato che ho un sintoampli Yamaha...diverso il discorso delle 4 HDMI estese quelle le "voglio". Qualcuno può confermarmi queste info.Grazie
Manolo
Beh l'importante è capirsi e comunque in questo caso se ci pensi pezza e bottone sono similitudini...poi si sa ogni dialetto ha i suoi modi di dire o parole che tradotte in italiano apparentemente non sembrano pertinenti a quello che si sta dicendo.
Comunque sembra che tutta la gamma di TV Sony 4K LCD 2019, eccetto l'XG95, abbiano un display a 8+2 Bit con FRC. Per me non è un problema, perchè ad occhio ritengo che la differenza con un display a 10 Bit nativi sia davvero minima, ma nella gamma 2018 era il contrario, cioè la maggior parte dei modelli erano a 10 Bit nativi.
Si chiama regressione
Come ho scritto precedentemente sto cercando di aggiornarmi e rimettermi in "pista" riguardo alla tecnologia video che per vari motivi ho dovuto trascurare negli ultimi anni...nel frattempo facendomi risparmiare un po di tempo nella ricerca potresti spiegarmi cosa si intende per "display 8+2 bit FRC" io sono rimasto a denominazioni tipo 8bit 10bit etc.etc. Grazie.
Le elaborazioni che permettono di simulare una maggior quantità di sfumature sono numerose: essenzialmente ci si basa sul dithering, una soluzione che "inganna" il cervello, in modo da indurlo a percepire una quantità di colori superiore a quella realmente presente. Gli algoritmi utilizzabili sono molteplici, ma i principali sono il dithering spaziale ed il dithering temporale. Il dithering spaziale consiste nell'assegnare, a due pixel contigui, colori tali da generare l'impressione che quello rappresentato sia un terzo colore. Il dithering temporale, come il Frame Rate Control (spesso si trova indicato nelle specifiche dei monitor, con diciture come "8 bit + FRC"), ricorre ad un sistema simile, ma anziché utilizzare pixel contigui, alterna rapidamente i colori a video (sempre per rappresentarne un terzo). Ovviamente l'efficacia di elaborazioni di questo tipo è comunque limitata, rispetto a quanto offerto da un pannello nativo a 10 bit.
Manolo
Una scelta di questo tipo potrebbe avere motivazioni che non arriveremo mai a conoscere, magari è proprio la velocità necessaria a riprodurre questi "colori mancanti" che dall'altra parte consente di ottenere un immagine più fluida rispetto ai pannelli a 10 bit. Ah come vorrei parlare con chi ingegnerizza!
Manolo
Manolo